“ Le discussioni sono sempre positive e deve essere fatto un plauso al consiglio comunale di Cervinara che ha posto nei lavori dell’ultima assemblea la questione della Città Caudina. Come deve essere fatto un plauso alla scelta di voler restare nell’unione. Nessuno nasconde le criticità, ma l’idea di metterci insieme, anche se faticosa,resta molto importante”. Sono le parole di Michele Napoletano, presidente pro tempore dell’Unione dei comuni della Città Caudina dei servizi, che ha così commentato il consiglio comunale che si è svolto sabato scorso a Cervinara. Su richiesta del consigliere di minoranza Cristian Cambareri, il presidente del consiglio Lello Todino ha inserito all’ordine del giorno una discussione riguardante l’Unione dei comuni. Secondo Cambareri, continuare a restare nel sodalizio in questo modo non ha senso. L’Unione non ha realizzato nulla di quello che si era prefissato, quindi, è meglio uscire per rifondarla. Gli altri componenti del consiglio, però, non si sono mostrati d’accordo con il proponente. Nessuno ha nascosto le criticità, ma l’idea dell’Unione deve essere preservata e rilanciata. Per quanto riguarda Napoletano, oltre a ringraziare il consiglio comunale di Cervinara, ci ha dichiarato che entro la fine dell’anno spera di poter procedere anche al passaggio di consegne. A succedergli come presidente è il sindaco di San Martino Valle Caudina Pasquale Pisano. Lui, però, è sempre a disposizione per rilanciare in ogni campo l’unione dei comuni. Resta, secondo il presidente, l’unica strada che ha la Valle Caudina per tentare di sanare un gap con gli altri territori della Campania che rischia di allargarsi sempre di più.