Sentenza a Benevento: Esiti Differenti nel Processo per Usura Aggravata, Eugenio Masone Scagionato

Sentenza a Benevento: Esiti Differenti nel Processo per Usura Aggravata, Eugenio Masone Scagionato

Il Tribunale di Benevento (composto dalla Presidenza Pezza e dai Giudici a latere Perrotta e Lignelli) ha emesso le sue sentenze in un procedimento giudiziario che vedeva imputati Eugenio Masone, 59 anni, dipendente regionale residente a Benevento, difeso dall’Avvocato Vittorio Fucci, e Alfonso Masone, 81 anni, pensionato di Benevento, tutelato dagli Avvocati Vittorio Fucci e Anna Corraro.

I due imputati erano accusati di usura aggravata, con riferimento a fatti che si sarebbero verificati tra il 2010 e il 2014.

Al termine dell’istruttoria dibattimentale, che ha incluso l’audizione degli ultimi due testimoni, e dopo le successive arringhe conclusive, la corte beneventana, accogliendo in toto la linea difensiva proposta dall’Avvocato Vittorio Fucci, ha pronunciato l’assoluzione completa per Eugenio Masone da tutte le accuse mosse contro di lui. Questa decisione contrasta con la richiesta del Pubblico Ministero, che aveva sollecitato una condanna a cinque anni di reclusione per Masone Eugenio.

Diversamente, per Alfonso Masone, il Tribunale ha stabilito una condanna a cinque anni di reclusione, riconoscendo la sua responsabilità in undici specifici episodi di usura aggravata. Per le sole imputazioni relative all’esercizio abusivo di attività finanziaria, è stata dichiarata la sopravvenuta prescrizione. Le contestazioni a carico di Alfonso Masone riguardavano un presunto sistema di prestiti usurari del valore complessivo di circa 700.000 euro, con tassi di interesse mensili che, secondo l’accusa, variavano da un minimo del 100% a un massimo del 550%.