Priorità Strategica: Vaccinazioni per i Settori Produttivi Vitali

Priorità Strategica: Vaccinazioni per i Settori Produttivi Vitali

Un appello urgente è stato rivolto all’attenzione di Morgante, riguardante la vaccinazione dei lavoratori impiegati presso due realtà produttive vitali: la Desmon di Nusco e il Pastificio Armando di Flumeri.

La Segreteria Provinciale della Fismic/Confsal ha pienamente recepito le preoccupazioni e le richieste dei coordinatori Antonino Abbondandolo (Desmon) e Ciro Montella (Pastificio Armando). L’iniziativa mira a garantire una prioritizzazione all’interno del programma di vaccinazione provinciale per questi lavoratori, essenziali nella filiera di produzione di beni indispensabili. La Desmon di Nusco, ad esempio, è un attore chiave nella fabbricazione dei super-congelatori Pfizer, vitali per la conservazione e il trasporto del vaccino statunitense a temperature di -70°C. Allo stesso modo, il celebre Mulino e Pastificio Armando di Flumeri assicura l’approvvigionamento alimentare per i mercati italiano e internazionale.

Il Segretario Generale Giuseppe Zaolino ha precisato: “Non si tratta di chiedere un privilegio o di scavalcare la graduatoria esistente, il che sarebbe iniquo nei confronti di tutti gli altri lavoratori in attesa. Piuttosto, desideriamo mettere in luce una potenziale criticità organizzativa che, se non affrontata, potrebbe scatenare effetti negativi a cascata.”

Un eventuale blocco della produzione alla Desmon, causato da un focolaio di contagio, metterebbe a repentaglio un anello fondamentale nella catena di trasporto internazionale del vaccino, con conseguenti ripercussioni sulla distribuzione globale e inevitabili ritardi nelle forniture. Analoghe apprensioni riguardano il Pastificio Armando, un fiore all’occhiello dell’industria irpina. La sua produzione non solo alimenta la filiera alimentare, ma rappresenta anche una componente significativa del Prodotto Interno Lordo (PIL) provinciale.

Zaolino ha concluso sottolineando che “Morgante è ben consapevole dell’importanza di queste due realtà produttive e detiene la facoltà di agire autonomamente. Il nostro non è che un appello guidato dal buon senso, del tutto estraneo a qualsiasi logica di ‘egoismo’ o ‘schieramento politico’.”