“Dispiace esserci riuniti solo dopo che una persona ci ha rimesso la vita. Non è semplice, però, coordinarsi su un tratto di strada che coinvolge due province, cinque comuni, due prefetture e il compartimento Anas. Un incontro necessario per fare il punto sulle misure di sicurezza da assumere per rendere meno pericoloso quel tratto di strada, dopo la tragedia che ha sconvolto le nostre comunità”. Franco Damiano, sindaco di Montesarchio commenta la riunione che si è tenuta questa mattina in Prefettura per l’Appia dopo la morte, giovedì 16 gennaio, di un 48enne, investito mentre attraversava la strada. Un incontro col Prefetto Francesco Cappetta che ha ricevuto i rappresentanti del Costituendo Comitato civico Tufara Uniti, i sindaci della zona, oltre a Damiano, Marino Corda di Apollosa e Ettore De Blasio di Ceppaloni e per il versante irpino le fasce tricolori di Roccabascerana e San Martino Valle Caudina, Roberto Del Grosso e Pasquale Pisano. Presenti all’incontro anche i rappresentanti di Anas e dei comandi della polizia locale dei comuni coinvolti. “Abbiamo cominciato a formulare proposte concrete da inviare al coordinamento regionale Anas sulle istanze emerse dai diversi rappresentanti – ha spiegato ancora Damiano-. Nei prossimi giorni proseguirà il coordinamento tra i sindaci e coinvolgeremo anche la prefettura di Avellino”. All’incontro, per il Comitato civico Tufara Uniti, il parroco Don Albert Mwise: “Una tragedia che ci ha coinvolto tutti e ci ha fatto capire che dobbiamo essere uniti, anche se Tufara è divisa in cinque comuni. Una lezione per imparare a lavorare insieme. Con questa riunione è stato reso chiaro che esistono diverse possibilità per lavorare alla sicurezza della zona. Saremo soddisfatti quando dalle volontà espresse si passerà alla realizzazione”.
