Il Sannio Incalza il M5S Locale: Urgono Chiarimenti sul Controverso Video di Beppe Grillo
La segreteria provinciale e cittadina, insieme alle rappresentanti comunali di “Noi Campani” a Palazzo Mosti, ha espresso la ferma intenzione di sollecitare una presa di posizione chiara da parte dei parlamentari sanniti del Movimento Cinque Stelle. L’oggetto della richiesta è il recente video di Beppe Grillo, nel quale il co-fondatore del movimento prende le difese del figlio, coinvolto in un’accusa di violenza sessuale ai danni di una giovane studentessa. Ci si interroga inoltre sulle loro considerazioni riguardo alla ragazza la cui reputazione è stata minata, e sulle dichiarazioni del garante del M5S che hanno messo in discussione l’operato della magistratura.
I rappresentanti di “Noi Campani” sottolineano una palese contraddizione: in passato, Grillo ha spesso assunto la veste di implacabile giustizialista, pronto a puntare il dito contro chiunque avesse guai con la legge, senza riguardo per la veridicità delle accuse. Tuttavia, quando la questione tocca un parente stretto o un amico, tale intransigenza sembra svanire, lasciando spazio a veementi critiche verso la magistratura, accusata di errori. La situazione è aggravata dalle parole della moglie di Grillo, che ha apertamente insinuato la menzogna da parte della studentessa. Di fronte a tale scenario, ci si chiede quale sia l’opinione dei parlamentari pentastellati del Sannio e per quale motivo abbiano mantenuto un eloquente silenzio.
La nota prosegue sollevando interrogativi sull’alleanza tra forze politiche come il Partito Democratico (guidato da Letta) e alcuni esponenti cattolici con un movimento che mostra atteggiamenti così “violenti e ambigui” riguardo ai diritti e alla dignità delle donne. La vicenda, infatti, evoca tristi eco di un’epoca passata in Italia, quando le vittime di violenza sessuale si trovavano paradossalmente sul banco degli imputati nei processi, subendo un’ulteriore violenza. Tale deriva è ritenuta inaccettabile, in particolare per il Partito Democratico, che ha fondato la propria identità politica sulla difesa delle libertà e sul rispetto incondizionato dei diritti femminili.
“Noi Campani” conclude ribadendo che la visione del mondo dei cattolici è radicalmente distante dalla violenza verbale manifestata da Grillo. L’auspicio è che la leadership del Movimento Cinque Stelle possa essere presto affidata a Giuseppe Conte, figura verso la quale nutrono profonda stima e a cui hanno garantito, attraverso la loro rappresentanza parlamentare, un sostegno leale anche nelle fasi più complesse del suo esecutivo. Si nutre la convinzione che, con Conte alla guida, il panorama politico e l’approccio del movimento subirebbero un cambiamento significativo.
