Affronto alla Memoria Storica: Violato il Murale di Liliana Segre ad Ariano Irpino
Il deplorevole episodio avvenuto ad Ariano Irpino, dove è stato vandalizzato il murale celebrativo di Liliana Segre – testimone della Shoah e vittima della deportazione nazifascista, inaugurato lo scorso 8 marzo – rappresenta un gravissimo affronto non solo alla comunità del Tricolle, ma all’intera provincia di Avellino. Gli artefici di questo gesto hanno operato con chiara intenzione provocatoria, pienamente coscienti del significato simbolico del loro atto. Purtroppo, in un momento storico tanto complesso e delicato come quello attuale, si assiste a una preoccupante recrudescenza di atti a matrice neofascista, sempre più diffusi e sfacciati. È per questo che donne, uomini e, con loro, tutte le forze democratiche, hanno il dovere imprescindibile di mantenere alta la vigilanza. L’antifascismo attivo e la salvaguardia dei principi fondanti della Resistenza rimangono pilastri insostituibili per contrastare il riemergere di pericolosi rigurgiti ideologici che la storia dovrebbe aver ormai confinato. Esprimiamo la nostra più profonda indignazione e la più sentita solidarietà a tutte le cittadine e i cittadini di Ariano Irpino.
