Contro la Violenza di Genere: Il Ruolo Cruciale di Consapevolezza e Assistenza

Contro la Violenza di Genere: Il Ruolo Cruciale di Consapevolezza e Assistenza

La violenza contro le donne è definita dall’articolo 1 della dichiarazione ONU sull’eliminazione della violenza contro le donne come ogni atto fondato sul genere che infligga alle donne danno o sofferenza fisica, sessuale o psicologica, comprese le minacce, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà. Questo profondo e pervasivo problema sociale rappresenta una drammatica violazione dei diritti umani, minando l’integrità fisica e psicologica, la sicurezza, la libertà e la dignità della persona. Nonostante la sua gravità, la violenza di genere non conosce confini geografici o culturali, diffondendosi in ogni ambito socio-culturale e coinvolgendo persone di tutte le età, poiché scaturisce da distorsioni culturali, sociali e psicologiche nelle relazioni tra uomo e donna.

Nel corso dell’ultimo anno si è registrato un incremento sia nell’attenzione e nella sensibilità istituzionale verso la problematica, sia nella fiducia delle vittime, che si rivolgono con maggiore frequenza alle Forze dell’Ordine per ricevere supporto e protezione. Un ruolo fondamentale in questo contesto è stato svolto dalla comunicazione para-istituzionale, attraverso la capillare diffusione di centri antiviolenza sul territorio. Queste strutture, in stretta sinergia e con percorsi formativi condivisi con le Forze di Polizia, offrono sostegno alle donne vittime di abusi e prevaricazioni.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino esorta costantemente a trovare il coraggio di denunciare e segnalare. Il “ciclo della violenza” porta spesso all’isolamento progressivo della donna maltrattata, che può erroneamente percepire la propria difficile situazione come anomala e, talvolta, sentirsi persino responsabile.

Per offrire un orientamento pratico, ecco alcuni suggerimenti utili:
* Non riponete fiducia nelle promesse di cambiamento del partner violento e non lasciatevi condizionare negativamente dalle sue offese e minacce.
* In caso di ferite o lividi, recatevi quanto prima al Pronto Soccorso di un ospedale e dichiarate la verità sull’accaduto.
* Chiamate senza indugio il “112”, il Numero Unico Europeo per le Emergenze.
* Rivolgetevi a centri specializzati che offrono consulenze legali, bancarie e psicologiche gratuite, oppure contattate telefonicamente il servizio “1522” (gratuito e attivo 24 ore su 24). Gli operatori garantiscono l’anonimato e forniscono supporto psicologico e legale, oltre a indicazioni su strutture pubbliche e private a cui potersi affidare.

La comunicazione e la sensibilizzazione su questa grave problematica sono strumenti imprescindibili nella lotta alla violenza. In tal senso, la prevenzione e il contrasto di questo fenomeno sono al centro dell’operato dell’Arma dei Carabinieri, anche in Irpinia. La rete territoriale, composta da 7 Compagnie e 67 Stazioni Carabinieri, si avvale di sottufficiali, sia uomini che donne, che hanno seguito specifici corsi di formazione. Questi militari sono preparati ad accogliere le vittime con empatia, a raccogliere le denunce di donne oggetto di violenze o abusi, informando l’Autorità Giudiziaria e i Servizi Sociali, e ad accompagnarle (e nei casi più gravi a proteggerle) nell’intero iter successivo alla segnalazione.

Presso la Caserma “Litto”, sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, è attiva l’“Aula protetta”: uno spazio riservato e accogliente, distinto dai normali uffici di ricevimento del pubblico, dove le donne che hanno subito violenze possono raccontare le proprie esperienze in un ambiente protetto, con l’obiettivo di riconquistare la dignità e la serenità perduta denunciando i loro aguzzini. Questo ambiente è inoltre attrezzato per accogliere i figli minori delle donne vittime, consentendo loro di rimanere vicini alle madri in momenti così delicati.

L’8 marzo, giornata di profondo significato etico-morale, l’Arma dei Carabinieri, in piena sintonia e comunione d’intenti con le altre forze di polizia e gli organi istituzionali, riafferma con la massima determinazione la propria incrollabile vicinanza a tutte le donne e il proprio impegno. Un augurio sentito è rivolto a nome di tutti i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino.