Confartigianato Avellino Celebra Salvatore Caruso: Il Maestro Artigiano di Calitri che Illumina il Futuro dei Giovani Napoletani Vulnerabili
Confartigianato Avellino e Confartigianato Campania tributano un sentito encomio a Salvatore Caruso, il maestro artigiano di Calitri, per il suo straordinario impegno sociale. Ettore Mocella, presidente di entrambe le associazioni, ha dichiarato con orgoglio: “È per noi un vanto annoverare Salvatore Caruso tra i nostri iscritti. Con la sua attività non solo ha destato ammirazione e proiettato la provincia di Avellino a livello globale, ma ha ora esteso la sua missione al sociale, offrendo nuove prospettive a giovani in condizioni di vulnerabilità.” Caruso, infatti, è stato chiamato a Napoli per guidare un innovativo percorso formativo destinato a ragazzi che hanno abbandonato il sistema scolastico tradizionale.
Circa quattro anni fa, Salvatore Caruso ha avviato una collaborazione con l’Ifp Consivip di Napoli, dando vita a un ciclo di studi professionalizzante focalizzato sull’“Operatore dell’abbigliamento”. Il programma, ideato specificamente per i giovani che hanno interrotto gli studi, prevede un intenso laboratorio annuale di circa 500 ore.
“Fin dall’inizio di questo cammino formativo, ho voluto impostare il corso sull’apprendimento pratico, il ‘learning by doing’, e si è dimostrato estremamente efficace,” ha spiegato Caruso. “I ragazzi hanno accolto con grande entusiasmo un approccio didattico che si discostava da quello scolastico convenzionale.” Durante le ore di laboratorio, gli allievi non si sono dedicati solamente alle tecniche di sartoria, modellistica, design e confezionamento di capi d’abbigliamento, ma hanno anche approfondito strategie di vendita e promozione. Attraverso mostre concrete dei loro prodotti e simulazioni aziendali, hanno imparato a commercializzare il proprio lavoro, portando alla creazione e registrazione del marchio di abbigliamento “Steqt”, interamente concepito e sviluppato da loro.
La seconda fase del programma prevede l’alternanza scuola-lavoro. “Durante il secondo anno,” ha proseguito Salvatore Caruso, “oltre alle materie teoriche e al laboratorio, gli allievi svolgono tirocini aziendali. Abbiamo accolto i ragazzi nella nostra sartoria a Calitri, mettendo a loro disposizione tutto il nostro patrimonio di conoscenze nel campo dell’abbigliamento: dalle metodologie di taglio e confezione fino alle rifiniture finali per valorizzare i capi.” Questo periodo ha offerto ai giovani l’opportunità di immergersi nella realtà operativa di un’impresa artigianale, comprendendone direttamente le complessità e le sfide quotidiane. Gli studenti hanno soggiornato a Calitri per l’intera settimana, ritornando a Napoli solo nel fine settimana.
Le creazioni realizzate dagli studenti hanno ottenuto visibilità significativa. “I capi prodotti dai ragazzi sono stati esposti nel centro storico di Napoli durante un evento appositamente organizzato,” ha aggiunto Caruso. “Siamo stati anche invitati dalla Regione Campania a Milano, presso Spazio Campania, in occasione della Fashion Week. Lì, per due giorni, i ragazzi hanno presentato il loro innovativo zaino ‘green’, fabbricato con fondi di caffè riciclati e dotato di un pannello solare per la ricarica di tablet e telefonini.”
Attualmente, un gruppo di dieci giovani è impegnato a Calitri per un periodo di tre settimane, continuando questa preziosa esperienza formativa sul campo.
