Ariano Irpino: L’Impegno Collettivo Alimenta la Ricerca Scientifica sul Covid-19

Ariano Irpino: L’Impegno Collettivo Alimenta la Ricerca Scientifica sul Covid-19

La cittadinanza di Ariano Irpino ha dimostrato un’eccezionale partecipazione alla fase iniziale dello screening per il Covid-19, un programma che include test sierologici e tamponi. Questa importante iniziativa di monitoraggio sanitario si è svolta presso il Palazzetto dello Sport locale, frutto della collaborazione tra l’ASL di Avellino, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, l’Azienda Ospedaliera dei Colli e il Comune di Ariano Irpino (AV), tutti uniti nell’ambito della ricerca scientifica sul virus SARS-CoV-2.

Nella prima giornata di test, il 26 gennaio 2021, ben 318 individui sui 341 convocati hanno risposto all’appello, sottoponendosi sia all’esame sierologico che al tampone. La giornata odierna, 27 gennaio 2021, segna la conclusione della fase di follow-up, focalizzata su 750 pazienti risultati positivi al SARS-CoV-2 durante uno screening sierologico più ampio che aveva coinvolto la popolazione arianese lo scorso maggio, quando il comune fu il primo in Campania a essere dichiarato “Zona Rossa”.

L’obiettivo primario di questa approfondita azione di monitoraggio è valutare la persistenza della memoria immunitaria nei soggetti che hanno contratto il virus. I dati raccolti in queste due giornate saranno oggetto di un’analisi rigorosa e verranno confrontati con quelli emersi otto mesi prima dal primo screening di massa (che rilevò 750 positivi su 14.000 prelievi ematici). Questo studio comparativo mira a indagare il virus e la risposta immunitaria nella sua evoluzione temporale, fornendo un contributo significativo alla ricerca scientifica e offrendo un modello potenzialmente replicabile in altre realtà territoriali.

Per quanto riguarda la situazione ospedaliera presso il P.O. “Frangipane” di Ariano Irpino, le cifre attuali dei ricoveri indicano: 4 pazienti in Terapia Intensiva, occupando 4 dei 7 posti letto disponibili; 0 pazienti nel reparto di Medicina Covid, sui 12 posti letto; e un totale di 9 pazienti nell’Area Covid più generica, di cui 6 nella sezione di Medicina (su 16 posti letto) e 3 in Sub Intensiva (su 10 posti letto).